I bambini cardiopatici congeniti e le loro famiglie sono al centro del nostro impegno.
Vieni a scoprire cosa facciamo per il loro futuro.
I bambini cardiopatici congeniti e le loro famiglie sono al centro del nostro impegno.
Vieni a scoprire cosa facciamo per il loro futuro.
Un bambino in ospedale, a volte si trova davanti a prove difficili.
Con un gioco speciale lo aiutiamo a capirle e affrontarle.
Essere bambini vuol dire guardare, sentire, toccare, giocare. Grazie ai nostri volontari, e agli educatori, i bambini continuano a farlo anche in ospedale, insieme ai genitori.
Essere bambini vuol dire guardare, sentire, toccare, giocare.
Grazie ai nostri volontari e agli educatori questo è possibile anche in ospedale, insieme ai genitori.
Un bambino in ospedale, a volte si trova davanti a prove difficili.
Con un gioco speciale di cui è protagonista insieme alla famiglia, lo aiutiamo a capirle e affrontarle.
Crediamo in un modello di presa in carico globale.
Da anni sosteniamo la presenza di uno psicologo all’interno dell’équipe che si occupa del bambino con cardiopatia.
Cosa fare? Cosa devo sapere? A chi posso rivolgermi?
Ci siamo noi volontari e possiamo darti informazioni utili. Ci trovi all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo oppure puoi contattarci da questo sito.
Puoi far sapere quello che facciamo a famiglie con bambini cardiopatici, oppure aiutarci a individuare aziende e fondazioni per sostenere insieme i progetti a favore dei bambini. Il tam-tam può fare la differenza!
Il tuo tempo può diventare prezioso anche per qualcun altro! Puoi fare volontariato in ospedale, partecipare ai nostri eventi e alle iniziative di raccolta fondi. Entra nel nostro gruppo su Facebook, e guarda sul sito come diventare volontario!
Aiutaci a dare momenti di gioco e normalità ai bambini in ospedale. Ricorda che, essendo onlus, puoi dedurre la tua donazione dalla dichiarazione dei redditi! Scegli un progetto e supportalo in modo diretto e trasparente.
“Appena giunti in reparto, in attesa del ricovero, Marco ha potuto svagarsi con i bellissimi giochi e i libri a disposizione nell’atrio, donati dall’associazione. Non appena ricoverato, abbiamo potuto incontrare la psicologa che ha preparato lui ma anche noi genitori al grande evento dell’intervento che ci attendeva l’indomani, attraverso il progetto Giocamico”.
Il clima che si respira in reparto è sereno, con tanti visi amichevoli. Gli arredi e corredi sono a misura di bimbo come mai ci saremmo aspettati. Qui si può dire di aver trovato qualcuno capace di capire, anticipare ogni esigenza ed alleviare un po’ di sofferenza.
Rimani in contatto per saperne di più e per i nostri eventi!