Lo psicologo in reparto
L’Associazione da sempre garantisce la presenza di uno psicologo all’interno dell’équipe che si occupa del bambino con cardiopatia, nell’ottica di favorire un modello di cura globale. Il supporto psicologico ai pazienti e alle famiglie e il lavoro con il team di medici e chirurghi, sono le principali attività svolte durante tutto il percorso di cura. In particolare il sostegno psicologico viene proposto già in fase di diagnosi prenatale, per proseguire poi in altre unità quali la Patologia Neonatale, la Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica, così come la Terapia Intensiva Pediatrica.
I percorsi di diagnosi e cura delle cardiopatie congenite in ambito pediatrico implicano un grande carico emotivo per i bambini e i loro genitori. La rielaborazione della diagnosi, il primo contatto con il neonato, gli interventi di cardiochirurgia, la comunicazione con una pluralità di specialisti, la ricerca di un equilibrio tra attenzione alla cure e sviluppo complessivo del bambino, sono solo alcune delle tappe che le famiglie si trovano ad affrontare.