Giornale di Bergamo

Grande affluenza venerdì scorso alla cena di solidarietà ospitata dal Ristorante Brianteo di Burago, organizzata per la raccolta fondi da destinare all’associazione “L’orizzonte di Lorenzo”, onlus che si impegna a dare sostegno ai bambini cardiopatici e alle loro famiglie. Tra gli ospiti presenti all’evento alcuni membri dell’equipe medica degli Ospedali Riuniti di Bergamo, come il dottor Lorenzo Galletti, e la dottoressa Cinzia Caniglia, arteterapeuta che nel corso della serata sono intervenuti spiegando la realtà delle cardiopatie infantili e illustrando l’importanza del proprio operato. E’ appunto l’ospedale bergamasco il luogo dove l’associazione opera attivamente e rappresenta un importante punto di riferimento durante la degenza: i genitori, infatti, possono contare sul supporto della psicologa Rossi e gli stessi bambini vengono affiancati dall’arteterapeuta Caniglia che cerca di capire le emozioni e i disagi dei piccoli pazienti, che non sempre vengono espressi a parole. L’associazione è nata nel dicembre 2005 grazie a un gruppo di persone che ha aderito al progetto dei genitori di Lorenzo Giani, un ragazzo scomparso a soli 14 anni a causa di una cardiopatia che aveva sin dalla nascita; essa mira alla realizzazione di una serie di iniziative volte a migliorare le condizioni dei bambini affetti da cardiopatie congenite o acquisite e delle loro famiglie e collabora con altre associazioni del settore, Asl e servizi sociali. Per conseguire questo importante obiettivo è necessario raccogliere dei fondi, dunque, chi volesse contribuire, può consultare il sito www.lorizzontedilorenzo.com , dove troverà le modalità per effettuare una donazione, oltre a una serie di ulteriori informazioni sull’associazione. Il presidente, nonchè madre di Lorenzo, Alessandra Panarese, si augura di poter continuare l’opera finora svolta e di portare a termine gli ambiziosi progetti futuri.